Torre del Capitanio

 RESTAURO CONSERVATIVO DEGLI AFFRESCHI E DEGLI INTONACI AI PIANI PRIMO E SECONDO DELLA TORRE DEL CAPITANIO E DEI SERRAMENTI LIGNEI AI PIANI PRIMO E SECONDO DELLA LOGGIA BARBARO

luogo Verona
committente Comunità di Bardolino
anno di esecuzione 2004 – 2009
progetto arch. Massimiliano Valdinoci
direzione lavori arch. Massimiliano Valdinoci
progetto strutture ing. Giandomenico Cocco
sicurezza ing. Adele Costantino (CSP-CSE)
indagini preliminari R&CLab, Istituto Italiano di Dendrocronologia (prof. Leoni Fasani), 4 EMME Service Spa
impresa esecutrice Massimo Tisato Restauri (VR)
collaboratori arch. Elisabetta Nenz, Micaela Voltan

Il restauro conservativo delle sale affrescate al piano primo e secondo della torre del Capitanio e dei due piani della quattrocenetesca Loggia “Barbaro”, finanziato con d.P.C.M. del 20.11.2000, ha preso avvio nel luglio 2006, sotto la supervisione del Centro di Responsabilità Progettazione Edilizia pubblica del Comune di Verona, guidato dall’arch. Costanzo Tovo (Responsabile unico del procedimento). Ciascuna fase delle operazioni è stata concordata, mediante sopralluoghi congiunti e periodici, della Direzione dei Lavori con la Soprintendenza ai BBAA e quella ai BBAASS e in particolare con l’architetto  direttore  coordinatore Gianna Gaudini e con lo storico dell’arte direttore coordinatore Dott. Mauro Cova.

I lavori hanno riportato alla luce nella stanza voltata al piano primo della torre un inedito palinsesto di affreschi che vanno dal XIII  al XVII secolo con in particolare nella parete sud affreschi attribuiti a Giovanni Maria Falconetto. Nella stanza trecentesca al piano secondo adibita tra il 1500 e il 1700 a carcere sono stati riportati alla luce affreschi tardo trecenteschi di epoca scaligera quando il vano era adibito a residenza con un’inedita nicchia votiva affrescata.