RESTAURO MONUMENTALE DELLA PIEVE MEDIEVALE DI SAN SEVERO
luogo | Bardolino (Verona) | |
committente | Comune di Bardolino | |
anno di esecuzione | 2011 – in esecuzione | |
progetto | arch. Massimiliano Valdinoci | |
direzione lavori | arch. Massimiliano Valdinoci | |
sicurezza | arch. Massimiliano Valdinoci (CSP), arch. Leonardo Polesani (CSE) |
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analisi statica | Ing. Loro e Serafini (Studio Linea) | |
impresa esecutrice | Francesco Lavelli Costruzioni (VR), Melloncelli Sistemi (MN) | |
collaboratori | arch. Leonardo Polesani | |
alta sorveglianza | arch. Giulia Ceriani Sebregondi (SBAP) |
Negli ultimi anni l’Amministrazione comunale di Bardolino, nell’ambito di un più generale piano di intervento teso a valorizzare le emergenze storico-culturali-monumentali del territorio comunale, ha promosso nuovi interventi di restauro della chiesa medievale di San Severo.
Manutenzione e messa in sicurezza del complesso campanario
Le lavorazioni, di carattere puntuale, hanno interessato il campanile, ed in particolar modo il sistema di movimentazione delle campane, e il manto di copertura. La revisione del campane ha pertanto previsto la sostituzione degli isolatori con una serie in legno di rovere, la revisione e rifilettatura della ferramenta di fissaggio, la sostituzione della bullonatura di fissaggio delle ruote, dei raggi e degli accessori, la rotazione del punto percussione di tre delle cinque campane in bronzo.
Si è provveduto quindi all’ammodernato del sistema di movimentazione delle campane con l’installazione di motori a piastre elettromagnetiche in sostituzione di quelli elettrici di tipo tradizionale che vennero installati sotto il castello metallico a seguito degli interventi degli ultimi interventi degli anni ’80. Contemporaneamente si è provveduto alla chiusura sia delle buche pontaie sia delle aperture della cella campanaria con reti antipiccioni sagomante e bombate nonché alla posa di dissuasori antivolatili sui pinnacoli, sui davanzali della cella campanaria e sul coronamento sommitale.
Manutenzione straordinaria della copertura e verifica dello stato di conservazione della struttura lignea
Anche in funzione di successivi interventi di manutenzione e restauro conservativo degli apparati decorativi interni alla chiesa, si è ritenuta necessaria una revisione completa del manto di copertura, a causa degli evidenti segni di percolatura delle acque piovane che hanno in parte danneggiato gli affreschi della navata centrale e quelli delle navate laterali unitamente agli intonaci in più punti ammalorati o decoesi.
Durante tale intervento si è colta l’occasione per verificare lo stato di conservazione delle capriate lignee. Il risultato di tale controllo ha dato una risposta per lo più positiva ad eccezione del puntone destro della terza capriata (a partire dall’abside) che era deteriorato al punto da necessitare di un intervento di consolidamento. Era questo forse un vecchio elemento ligneo che non era stato sostituito durante i restauri del 1942-43. Durante le lavorazioni sulla copertura, il vecchio manto composto da una guaina catramata e da un letto di posa in calcestruzzo a base di cemento è stato sostituito con un nuovo pacchetto areato costituito da una membrana traspirante e da un sistema di aggancio dei coppi a struttura metallica, capace di fissare tra loro gli elementi in cotto e creare uno strato areante al di sotto degli stessi. Al contempo sono state revisionate, ripulite e parzialmente sostituite le converse in rame, così come i coppi esistenti.
Parallelamente a tali lavorazioni, si è approfittato della presenza delle opere provvisionali per iniziare una campagna conoscitiva riguardante i comportamenti meccanici (anche in relazione alle sollecitazioni dovute alle vibrazioni del traffico pesante della strada regionale n. 249) e lo stato di conservazione strutturale sia della chiesa sia del campanile, con l’obiettivo di poter orientare efficacemente le successive lavorazioni. Tale analisi, condotta dallo Studio Linea Ingegneria, è stata tradotta in due Relazioni di Calcolo Strutturale riguardanti l’Analisi del comportamento dinamico della chiesa e del campanile.